Qual è il piatto tipico della cucina italiana?
Chi siamo
A questa domanda il 90% delle persone risponderebbe il sugo perchè la pasta al pomodoro o la pizza sono un simbolo tutto italiano di storia e gusto. A volte bastano pochi minuti, a volte va cucinato per più tempo, quasi in attesa, ma quello che conta davvero è avere una materia prima di qualità.
Noi ne sappiamo qualcosa, dato che sin da piccoli aiutavamo Nonno Vito e Nonna Angelina a fare la salsa fatta in casa, trasformando i pomodori freschi coltivati dal nonno in sensazionali “buccacci”, che allietavano i pranzi domenicali dell’intera famiglia, spesso come condimento a fumanti ziti.
E pensare che, all’epoca, il nostro compito era solo quello di mettere il basilico nelle bottiglie…
Oggi tutto sembra diverso, ma per noi non è cambiato poi tanto: ci mettiamo la stessa passione nel coltivare e scegliere i pomodori migliori, nel conservare le antiche varietà e contemporaneamente nel trovare qualcosa di nuovo.
Seguiamo il percorso dei nostri pomodori dal seme alla raccolta, in collaborazione con i migliori laboratori per le analisi, le aziende sementiere, gli agronomi.
Lavoriamo, come allora, completamente a mano, come la buona cucina tramanda, nel rispetto delle cose buone. E ci mettiamo ancora il basilico.
I nostri vasetti sono volutamente diversi, con il loro sugo poco salato che esalta i sapori freschi e minerali dei pomodori. È questa unicità che sa di tradizione che ci ha fatto decidere di iniziare iniziare questa avventura, dopo anni di esperienze nelle aziende agricole e nella ristorazione.
Pomamoris fu il primo nome utilizzato per definire questa stupenda pianta dalle bacche rosse proveniente dalle Americhe. All’inizio veniva considerata pianta afrodisiaca, per questo si pensò fosse il pomo dell’amore: veniva piantata per decorare giardini, abitazioni, persino come ornamento sui corpetti delle ragazze. Piano piano, però, se ne scoprì il gusto unico e appagante.
Che sia afrodisiaco o no, ci piace l’idea di associare il pomodoro alla passione e al cuore, perché Pomamoris è un nostro figlio ma nipote di contadini e quando c’è dietro una famiglia non manca mai l’amore.